Erogatori d'acqua collegati alla rete idrica

L’erogatore d’acqua collegato alla rete idrica è particolarmente pratico ed economico in quanto non necessita di boccioni d’acqua da sostituire regolarmente.

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I vantaggi degli erogatori collegati alla rete idrica:

Gli erogatori d'acqua collegati direttamente alla rete idrica forniscono una fornitura continua di acqua potabile.

Acqua dall’ottimo sapore disponibile e a portata di mano. Che tu la voglia fredda o ambiente, frizzante o ferma; un erogatore d’acqua collegato alla rete idrica fornisce un facile accesso all’acqua fresca e pulita.

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Gli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica possono aiutarti a risparmiare sui costi dell’acqua rispetto all’acqua in bottiglia, diventando più economici quanto più alto diventa il consumo.

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Rendi la tua acqua più buona e più sicura grazie all’aggiunta di filtri e funzionalità igieniche fornendo una soluzione igienica di acqua potabile a lungo termine per i tuoi dipendenti e clienti.

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Gli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica offrono anche una soluzione più sostenibile per l’acqua potabile. Sfruttare al massimo la fornitura idrica aiuta a ridurre il consumo di plastica monouso e riduce le emissioni di CO2 emesse dalle consegne di acqua e dalla raccolta delle bottiglie di vetro.

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Come si collega un erogatore d’acqua alla rete idrica?

Il collegamento dell’erogatore d’acqua collegato alla rete idrica deve essere effettuato da un professionista qualificato. Potrebbe anche essere possibile collegare la macchina all’acqua di scarico, sebbene ciò non sia possibile con tutti i modelli. Di norma sono necessari i seguenti collegamenti:

Valutazione tecnica

È necessario un rubinetto di uscita con valvola da 3/4″. L’altezza di montaggio varia in base al modello e al produttore. Viene fornita una descrizione tecnica del servizio per determinare le condizioni specifiche di connessione.

Corrente

Oltre all’allacciamento alla rete idrica, la maggior parte dei distributori d’acqua richiede l’accesso all’elettricità. Una presa con fusibile RCD 230 V / 50 Hz con 16 A.

Pressione dell’acqua

Anche la pressione dell’acqua gioca un ruolo fondamentale nel garantire che tutto funzioni senza intoppi con una pressione dinamica ideale dell’acqua di almeno 2,5-3,0 bar.

Dove va posizionato un erogatore d’acqua collegato alla rete idrica?

Ideale per uffici, enti pubblici, scuole, asili nido, amministrazioni comunali, stabilimenti produttivi e alberghi. Gli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica sono un ottimo modo per aggiungere valore alla tua azienda. Scegli un erogatore multi-opzione per consentire ai tuoi dipendenti di selezionare il tipo di acqua preferita, scegliendo tra acqua fredda, ambiente o calda oltre a acqua naturale e frizzante.

Gli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica diventano più convenienti quanto maggiore è il consumo e il numero di utenti. Gli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica diventeranno più convenienti rispetto agli erogatori a boccione con 10 o più utenti. Anche se i costi iniziali associati all’acquisto di un erogatore d’acqua collegato alla rete idrica sono più elevati, i costi di gestione possono essere significativamente inferiori. Scopri di più sulla convenienza e sui costi degli erogatori d’acqua collegati alla rete idrica o utilizza il nostro configuratore per una panoramica iniziale delle tue esigenze.

L’erogatore d’acqua collegato alla rete idrica deve essere posizionato lontano dalla luce solare diretta e lontano da contenitori e piante. Idealmente, l’erogatore d’acqua dovrebbe trovarsi ad almeno mezzo metro di distanza da qualsiasi fonte di calore. Se opti per un erogatore d’acqua collegato alla rete idrica, dovrai posizionare la macchina vicino a una connessione idrica di rete.

Igiene dei distributori d’acqua: a cosa fare attenzione?

Garantisci l’igiene del tuo erogatore per ottenere un’acqua più sana e più sicura. Scegli un’azienda rispettabile per la fornitura e la manutenzione. Un contratto di manutenzione garantisce la pulizia regolare, la sostituzione del filtro e il controllo della lampada UVC, se installata. 

Filtro di ingresso

L’acqua proveniente dalla rete idrica deve essere trattata da un filtro di ingresso prima di entrare nel sistema di erogazione dell’acqua. Ciò garantisce che eventuali contaminanti raccolti durante il transito dell’acqua nel percorso attraverso i tubi fino al rubinetto vengano rimossi.

Disinfezione UV

La luce UVC viene utilizzata come misura igienica sui distributori d’acqua. Con una lunghezza d’onda compresa tra 280 e 100 nanometri, la luce UVC ha lunghezze d’onda corte con energia intensa. Questo tipo di radiazioni è in grado di distruggere i legami molecolari all’interno del DNA di virus e batteri, che possono decomporre un’ampia gamma di agenti patogeni, disinfettando la fornitura d’acqua.

Opzioni per i filtri dell’acqua:

  • Filtro a carboni attivi: filtra sostanze inquinanti come cloro, metalli pesanti, composti organici e solidi sospesi dall’acqua, proteggendo al contempo il contenuto minerale dell’acqua. I filtri al carbone migliorano anche l’odore e il sapore dell’acqua poiché rimuovono sapori e odori indesiderati. I carboni attivi sono altamente assorbenti, il che rende importante cambiare i filtri ogni 6 mesi.

  • Filtro combinato di carbone attivo e membrana a fibra cava: con questo doppio sistema, l’acqua passa prima attraverso il filtro a carbone attivo per rimuovere cloro e sapori e odori indesiderati dalla fornitura d’acqua. La membrana a fibra cava rimuove poi eventuali sedimenti residui, batteri e virus.

  • Filtri per il punto di utilizzo: questi filtri vengono utilizzati prevalentemente in aree sensibili dal punto di vista igienico, come le cliniche. L’acqua viene fatta passare attraverso un filtro finale direttamente prima dell’uscita. Un filtro al punto di utilizzo è un filtro a membrana in pura fibra cava e fornisce un ulteriore strato di filtraggio all’interno del dispositivo. Questi filtri sono consigliabili quando l’acqua verrà fornita a soggetti immunodepressi o affetti da malattie contagiose.